L' ANIMALISMO: UNA FORMA NUOVA DI NAZISMO
Se non c' è differenza fra uomo e animale, perchè salvare la vita di un uomo invece che quella di un animale quando ci si trovasse nella condizione di scegliere?
Questo, che sembrava solo un paradosso accademico fino a qualche anno fa,  si sta rivelando come una aggiacciante prospettiva reale di fronte ai deliri ideologici in corso..
Un esempio per tutti? la battaglia degli animalisti contro le sperimentazioni medico-scientifiche su animali.
Gli animalisti vogliono far chiudere gli allevamenti di animali utilizzati per test medico-scientifici, e anche i laboratori dove si praticano questi test.
Questo significa affossare la ricerca per nuovi farmaci, le cure per il cancro e tutte le altre malattie che affliggono il genere umano. Oppure significa che le cavie dovremo farle noi.
In definitiva vuol dire sacrificare milioni di vite umane e privare gli ammalati di una speranza di guarigione.
Vuol dire far regredire l' umanità ai livelli più neri della nostra storia (o preistoria). Altro che "nuova civiltà".


Animalismo ed ecologismo equiparano l' uomo alla natura e agli animali. La conseguenza è che gli uomini possono essere sacrificati per salvare natura o animali
IN DIFESA DELLA VITA UMANA, MINACCIATA DAI NUOVI DELIRI
VOGLIONO FAR CREPARE GLI UOMINI PER DIFENDERE GLI ANIMALI !
MENZOGNE CONTRO L' UOMO, PER DIFENDERE LA PROPRIA IDEOLOGIA
Per sostenere le loro tesi deliranti senza essere tacciati di stupidità e disumanità, gli animalisti hanno messo in giro la "verità" (o meglio il dogma di fede)  secondo cui "i test sugli animali non servono a niente", sarebbero solo degli inutili sadismi, e potrebbero essere tranquillamente sostituiti con sistemi "alternativi".
In realtà queste sono assurdità, anche solo da un punto di vista logico.
Gli esperimenti, infatti, non garantiscano mai in assoluto la bontà del prodotto finale.  Questo lo sanno tutti. 
Ma ciò non vuol dire che siano inutili. Vuol dire solo che hanno una validità relativa, ma comunque necessaria, perchè escludono possibilità, aumentano le garanzie e aprono nuove strade di ricerca che diversamente non sarebbero possibili.
Anche i test sui cementi armati, o sull' assetto degli aerei o delle navi, o le scuole guida per neopatentati non garantiscono che un edificio non crolli, o un aereo non precipiti, o una nave non naufraghi o non ci siano più incidenti d' auto. Ma che succederebbe ad abolirli?
I test non danno garanzie. Ma non farli darebbe sicuramente la garanzia della morte.


Sentiamo cosa dice Silvio Garattini, direttore del centro di Ricerche Farmacologiche dell' istituto Mario Negri di Milano:





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"Il divieto di allevamento non risolve il problema perchè la sperimentazione animale è necessaria e , per molti aspetti obbligatoria. Non esistono metodi alternativi, ma metodi complementari, Si tratta delle colture in vitro di cellule che si utilizzano quotidianamente in tutti i laboratori. Ma non sostituiscono la sperimantazione animale. Credo che l' uomo sia più importante degli animali e che le sofferenze dei bambini meritino di ricorrere alla sperimentazione. Una volta la leucemia dei bambini determinava la morte in 6 mesi. Oggi oltre l' 80% guarisce grazie alla sperimentazione animale che nel tempo ha individuato i farmaci adatti".​
(intervista al settimanale Tempi del 3-10-12)​


​​LEGGI ANCORA

UNA LEGGE BESTIALE

FASCISMO ANIMALISTA
LE SPERIMENTAZIONI ANIMALI SERVONO A SALVARE VITE UMANE
IL FANATISMO ANIMALISTA SERVE A FAR MORIRE LA GENTE
"Credo che l' uomo sia più importante degli animali e che le sofferenze dei bambini meritino di ricorrere alla sperimentazione. Una volta la leucemia dei bambini determinava la morte in 6 mesi. Oggi oltre l' 80% guarisce grazie alla sperimentazione animale che nel tempo ha individuato i farmaci adatti" 
Silvio Garattini, direttore del centro di Ricerche Farmacologiche dell' istituto Mario Negri di Milano